archivi delle proteste globaliarchives of global protestsAllerta: chiuso aeroporto a Tuxtla Gutierrez
Messaggio ricevuto da: "Amanecer Press" <amanecer@cyberspace.com>, in data 6 agosto 1996. -------------------------------- Includiamo quello che viene pubblicato sulla Jornada rispetto alla chiusura dell'Aeroporto militare a Tuxtla Gutierrez, Chiapas. Così come i commenti degli assessori dell'EZLN sulla presenza di aerei militari. OGGI RICOMINCIA IL DIALOGO A SAN ANDRES. Ci sembra che non sarebbe superfluo, l'invio di fax, chiedendo a che cosa è dovuta la chiusura dell'aeroporto e dimostrando che la comunità internazionale è attenta a ciò che accade in Chiapas. Numero di fax: Presidente Ernesto Zedillo: 52- 5-271-1764 Secretario de Gobernaciòn Emilio Chuayfett 52-5-546-5350 copia a : CONAI: 52-967-83136 Speriamo che non si tratti di nulla, ma sappiamo che non si può aver fiducia. Come Società Civile facciamo sentire la nostra voce. Grazie Comitato di Solidarietà con l'America Latina - CSAL La Jornada, 6 agosto 1996 Chiusura a sorpresa dell'aeroporto militare di Tuxtla "per manutenzione"; assessori zapatisti riportano "inusitata presenza" di aerei dell'Esercito" Jaime Avilès, inviato, Tuxtla Gutierrez, Chiapas, 5 agosto. Di sorpresa, l'aeroporto militare di Tuxtla Gutierrez, che prestava servizio per l'aviazione civile, è stato chiuso questa mattina per un periodo indefinito "per manutenzione", hanno informato impiegati della compagnia Aviacsa. "Non sappiamo quanto tempo dureranno i lavori, ma si dice che dureranno due o tre mesi", spiegò un'incaricata dell'ufficio di prenotazioni dell'impresa che ha sede in questa città "Il brutto della faccenda è che adesso è l'epoca delle piogge e non so come finirà", aggiunse. Molti passeggeri, che si dislocarono fino all'area del terminal di Teran, scoprirono con disappunto che l'edificio fu chiuso questa mattina senza un avviso ufficiale. La maggior parte dei viaggiatori ha dovuto spostarsi all'aeroporto di Ocozocuautla, dove la Aviacsa continuerà ad operare fino a nuovo ordine. Senza dubbio, alcuni degli assessori del'EZLN che si presentarono al terminal di Teran dissero di aver visto una "inusitata presenza di aerei militari" nella base aerea di Teran e manifestarono la loro inquietudine di fronte alla possibilità che si possa preparare un'azione militare. Concerto per la libertà dei presunti zapatisti prigionieri Elio Henriquez, corrispondente, San Cristobal de las Casas, Chiapas, 5 agosto Vari gruppi e solisti, tra i quali Daniel Viglietti, realizzarono oggi in questa città un Incontro Artistico Musicale di cinque ore per chiedere la liberazione dei 16 presunti zapatisti prigionieri da febbraio 1995. Organizzato dai Comitati Civili del Dialogo di San Cristobal e dal movimento Barrios e Colonias di questa città, l'incontro si manifestò anche per l'Umanità e contro il Neoliberismo, e chiese che si rispetti la Costituzione Messicana nel senso in cui "tutti i cittadini hanno il diritto a pensare, credere e a manifestare con libertà". (tradotto dal comitato Chiapas di Torino)